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Cordoba, una meraviglia!

29 Luglio 2022

Cordoba, una meraviglia!

Com’è che l’ho terminata l’altra pillola andalusa? Ah sì, se non fossi andata a Siviglia non mi sarei riempita di tapas, non avrei sbirciato in tutte le case alla ricerca di azulejos e… Non avrei visto Cordoba!

Cordoba, o per esser più precisi la Juderia di Cordoba, ovvero il quartiere dove un tempo vivevano gli ebrei, racchiude tra le sue colorate vie una serie di meraviglie per cui è impossibile non rimanere a bocca aperta!

Cordoba: pillole di storia

Anche a Cordoba, come a Siviglia, popoli e religioni passati di qua hanno lasciato varie testimonianze ancora tutt’oggi evidenti: il Ponte romano, la Mezquita Catedral, la Capilla Mudejar e tanti tanti azulejos! Eh sì perché dopo i Fenici arrivarono i Romani, poi gli Arabi e infine i Cattolici. (Dov’è che l’ho già scritta questa frase?! 😉 )

E, se durante la dominazione araba tutti vivevano in pace tra loro, con l’arrivo dei Re Cattolici non fu così: musulmani e ebrei vennero costretti o a convertirsi o ad andarsene. E questo loro voler dominare è parecchio evidente anche in molti monumenti di Cordoba.

La Mezquita Catedral di Cordoba

L’energia che si respira all’interno della Mezquita di Cordoba è qualcosa di indescrivibile a parole! Non sono entrata in chissà quante moschee finora nella mia vita ma vi assicuro che lei mi ha lasciata decisamente senza parole.

E la Mezquita Catedral è uno degli esempi più evidenti di come i cattolici volessero metter a tutti i costi in evidenza la loro vittoria sui musulmani. Questa moschea, dopo esser stata costruita come piccolo spazio dedicato alla preghiera musulmana, è stata poi ampliata una serie di volte per via dell’aumento della popolazione e alla fine modificata. Si, proprio modificata. Perché al suo interno è stata inserita una Cattedrale, in stile gotico e barocco, quando i cattolici si impadronirono della città. Meravigliosa lo è comunque però si, è strano. Ma guardiamo sempre il bicchiere mezzo pieno: per fortuna che all’epoca presero questa decisione al invece di buttarla giù!

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La Mezquita di Cordoba

La Capilla Mudejar e la Chiesa di San Bartolomè

Quando i cattolici cacciarono gli Ebrei, la Juderia venne trasformata nel quartiere dei cristiani di San Bartolomè a cui quindi serviva una parrocchia. Così iniziarono i lavori di costruzione della Chiesa di San Bartolomè, mai terminata, e della cappella funeraria adiacente in stile Mudejar. Vi ricordate la particolarità dello stile Mudejar? Artigiani musulmani rimasti in città dopo l’arrivo dei cristiani, costretti a convertirsi ma lasciati a creare secondo le loro tradizioni mischiate a ciò che i cattolici richiedevano. Beh, da vedere, è una piccola cappella davvero splendida!

La Casa Andalusì

E dopo un esempio di monumento modificato e uno nato da un miscuglio di tradizioni, la Casa Andalusí è invece un tipico esempio di arte araba. È una casa museo che, appena entrata, mi ha catapultata con la mente direttamente in Marocco, ve lo giuro! E se non mi credete.. andate a visitarla e poi mi direte! 😉

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La Casa Andalusì

Cordoba: info tecniche e non solo

Il piatto tipico di Cordoba è il Salmorejo, una zuppa fredda a base di pomodori, aglio, pane e olio di oliva, arricchito con uova sode e, per chi vuole, con lo jamon iberico: buonissima!! 

E poi sappiate che qualsiasi cosa a Cordoba apre alle 1030, ad esclusione ovviamente della Mezquita: ve lo dico giusto perchè io alle 9 ero a Cordoba e l’entrata per la Mezquita l’avevo prenotata per le 1230… Perfetto, no?

Ho visto Cordoba durante una gita in giornata da Siviglia. Il treno dalla stazione di Sevilla Santa Justa (prenotato sul sito Renfe) impiega 45 minuti e la stazione di Cordoba dista a circa una ventina di minuti dalla Juderia. Fattibilissima l’escursione giornaliera anche se non nascondo che Cordoba l’ho trovata talmente bella che avrei preferito fermarmici una notte per poterla vivere anche sotto un’altra atmosfera.

Ma niente mi vieta di tornarci anche perché dopo Cordoba e Siviglia.. credo sia decisamente giunto il momento di partire per Granada! O sbaglio?

Video: Cordoba

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